EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI

IL PIENO DI STUDENTI

Giovani
Durante l’anno le nostre formazioni sui diritti umani hanno coinvolto 120
insegnanti, 70 professionisti del sociale e quasi 9000 giovani attraverso le scuole e le attività extrascolastiche. Al termine di un workshop, l’80 – 90% dei giovani si sente capace e motivato a impegnarsi per i diritti umani. Tutti gli insegnanti raccomandano i nostri workshop. Un altro punto forte dell’anno sono stati i 35 workshop organizzati nell’ambito del campo nazionale degli scout svizzeri.

Adulti
I nostri corsi hanno coinvolto 850 persone, che hanno dato un feedback
positivo. A conclusione dell’atelier, il 94% dei partecipanti si vuole impegnare per i diritti umani con Amnesty International e raccomanda la nostra offerta formativa. Abbiamo creato un nuovo programma di corsi speciali per gli attivisti, che inizierà nel 2023.

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partecipanti ai corsi

Giovani

Finalmente sono ripresi gli scambi internazionali. Abbiamo incoraggiato i nostri giovani a partecipare agli eventi di altre sezioni, come il Campo Giovani di Amnesty Marocco. Durante l’European Youth Meeting, tenuto in Polonia, si è parlato di asilo in Europa e dei diritti delle persone trans. Dopo la pandemia è fondamentale dare ai giovani l’opportunità di tornare a incontrarsi e mantenere vivo il carattere globale del nostro movimento.

Il desiderio di sostenere concretamente i movimenti sociali e collettivi avviati dai giovani – presenti sia nella Sezione svizzera che al  Segretariato internazionale – ha permesso alla nostra organizzazione di meglio integrare le giovani generazioni, le loro prospettive e i loro valori. Cerchiamo di aumentare la loro leadership, la loro partecipazione attiva e vogliamo rappresentarli in tutta la loro diversità.

Giovani

Finalmente sono ripresi gli scambi internazionali. Abbiamo incoraggiato i nostri giovani a partecipare agli eventi di altre sezioni, come il Campo Giovani di Amnesty Marocco. Durante l’European Youth Meeting, tenuto in Polonia, si è parlato di asilo in Europa e dei diritti delle persone trans. Dopo la pandemia è fondamentale dare ai giovani l’opportunità di tornare a incontrarsi e mantenere vivo il carattere globale del nostro movimento.

Il desiderio di sostenere concretamente i movimenti sociali e collettivi avviati dai giovani – presenti sia nella Sezione svizzera che al  Segretariato internazionale – ha permesso alla nostra organizzazione di meglio integrare le giovani generazioni, le loro prospettive e i loro valori. Cerchiamo di aumentare la loro leadership, la loro partecipazione attiva e vogliamo rappresentarli in tutta la loro diversità.